Terreni edificabili: produttivi con il minimo
Essere proprietari di un terreno edificabile è già un'ottima notizia!
Un terreno è un bene immobile, registrato ed è, per definizione, una risorsa scarsa, quindi un bene destinato ad acquisire valore nel tempo.
Il fatto che sia anche edificabile, lo rende ancora più prezioso: la possibilità di costruirci uno o più immobili aumenta infatti il suo valore intrinseco.
Che sia stato acquisito a titolo oneroso oppure con altre modalità (es. eredità) la sua possibilità di generare un reddito non va trascurata, anzi!
Vediamo che possibilità di possono essere a riguardo..
CHE CARATTERISTICHE HA IL TERRENO?
La valutazione delle opportunità di guadagnare qualcosa da un terreno non può prescindere dalle sue caratteristiche. Il suo valore sconta senza dubbio alcuni elementi tra cui:
a. la dimensione;
b. il suo indice di edificabilità;
c. la posizione: zona residenziale, commerciale, industriale o zona periferica?
d. la tipologia: pianeggiante, in leggera pendenza o in collina;
e. la composizione del suo terreno;
f. le caratteristiche della proprietà, es. presenza di servitù, proprietà confinanti, vincoli paesaggistici...
Ovviamente, al complicarsi delle sue condizioni si riduce il suo valore e si fanno più onerose tutte le spese connesse con il suo utilizzo.
OPZIONE 1: COSTRUIRCI UN IMMOBILE
La naturale destinazione di un terreno edificabile è, senza dubbio, quella di essere edificato! Cedendo il terreno ad una società edile o immobiliare, si potrebbe diventare proprietari dell'equivalente del suo valore in immobili, es. appartamenti.
Negli ultimi anni, però, i progetti immobiliari hanno subito un forte rallentamento e il mercato attuale potrebbe non riconoscere il giusto valore al terreno. Per questa ragione, se non c'è necessità o urgenza di venderlo, meglio attendere momenti migliori.
OPZIONE 2: AVVIARCI UN'ATTIVITA' A BASSO INVESTIMENTO
Il fatto che il terreno sia edificabile non significa che debba essere edificato! Un terreno libero da costruzioni potrebbe diventare la sede di un'attività in grado di generare ritorni economici.
Seguono un po' di idee ed esempi: si noti alcuni sono compatibili con la gestione da parte di un piccolo imprenditore o di una partita IVA, per altri invece una forma associativa tra persone potrebbe essere la forma giuridica migliore. Un commercialista è in grado di suggerire la soluzione migliore e di guidare in tutti gli aspetti pratici dell'avvio.
L'urbanizzazione del terreno e quindi la disponibilità di acqua, energia elettrica, strade per accedervi, ecc.. sono elementi indispensabili per ciascuna delle seguenti opportunità.
Si tratta di costi normalmente sostenibili per opere che, comunque, incrementano il valore del terreno.
AFFITTO DI ORTI
Dividendo con pali e reti il terreno in porzioni più piccole è possibile offrirle in gestione a persone interessate, a fronte del pagamento di una quota. La forma di associazione in questi casi potrebbe agevolare e rendere più semplice e flessibile l'operatività.
PARCHEGGI O DEPOSITI
Se la posizione del terreno lo permette, è possibile offrire la possibilità di parcheggiare auto, camion, camper, roulotte oppure materiali, marmi, pallet, ecc.. A pagamento ovviamente.
PRODUZIONE DI MIELE
Un terreno ai margini della città, circondato da campi o frutteti potrebbe essere il luogo ideale per l'installazione di arnie per la raccolta del miele. Anche in questo caso l'investimento è abbastanza contenuto.
PIOPPETO o FRUTTETO
Se le possibilità di edificare il terreno sono scarse, meglio non abbandonarlo a sé stesso incolto. Meglio avviare una piantagione di pioppi (molto ricercati per la produzione di energie da biomasse) o alberi da frutto.