Bonus Autonomi: Indennità ISCRO
ISCRO (Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa) 2023: al via le domande online dall' 8 maggio. Vediamo insieme cos'è e come funziona il bonus lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata INPS.
ISCRO è la prestazione a sostegno del reddito, in favore dei lavoratori autonomi con partita IVA iscritti in via esclusiva alla gestione separata ed in possesso di determinati requisiti reddituali e contributivi. La misura, nell’ottica di una riforma degli ammortizzatori sociali, ha lo scopo di introdurre una sorta di “cassa integrazione” per gli autonomi colpiti da una contrazione degli affari.
Con il Messaggio n. 1636 del 05-05-2023 l’INPS ha comunicato l’apertura delle domande per ISCRO 2023 a partire dal giorno 8 maggio e fino al 31 ottobre 2023. È quindi attivo il servizio online per la presentazione delle domande sul sito web di INPS. Per accedervi, è necessario essere in possesso delle credenziali SPID, CIE o CNS.
Requisiti da rispettare
L’indennità spetta in presenza dei seguenti requisiti:
- essere iscritti in via esclusiva alla gestione separata (esclusi pertanto i pensionati nonché gli iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria, come ad esempio i lavoratori dipendenti)
- non ricevere il Reddito di Cittadinanza
- aver generato, nell’anno precedente la presentazione della domanda, un reddito da lavoro autonomo inferiore al 50% della media dei redditi della stessa specie conseguiti nei tre anni precedenti
- nell’anno precedente la presentazione della domanda aver totalizzato un reddito inferiore a 8.145,00 Euro
- essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali obbligatori
- essere titolari di partita IVA (attiva) da almeno quattro anni alla data di presentazione della domanda.
Al fine di continuare a percepire il sussidio, i requisiti contributivi e reddituali devono essere mantenuti nel periodo di fruizione. In caso di cessazione della partita IVA l’indennità viene revocata.
A quanto ammonta l’indennità?
L’ammontare dell’indennità è pari al 25% (su base semestrale) dell’ultimo reddito denunciato all’Agenzia delle Entrate. Ad ogni modo, la somma mensile non potrà essere superiore a 800 Euro né inferiore a 250 Euro. Le somme percepite non hanno alcuna valenza ai fini contributivi o fiscali. Queste infatti non concorrono alla formazione del reddito complessivo del percipiente.
Come si presenta la domanda?
Come accennato precedentemente, l’istanza di bonus ISCRO 2023 dovrà essere inoltrata all’INPS dal 8 maggio al 31 ottobre attraverso l’istanza online predisposta da parte dell’Istituto e raggiungibile dal sito inps.it seguendo il percorso “Prestazioni e Servizi – Prestazioni – Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO)”. Ricordiamo che, per la presentazione dell’istanza, è necessario essere in possesso delle credenziali SPID, CIE o CNS.
In alternativa al portale web, la prestazione ISCRO per l’anno 2023 può essere richiesta tramite il servizio di Contact Center integrato, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento).
È bene sottolineare che l’INPS, una volta acquisita la domanda, comunicherà all’Agenzia delle Entrate i riferimenti anagrafici dell’interessato, al fine di consentire a quest’ultima i controlli sul possesso dei requisiti.
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Milano, 12/05/2023
Cogede
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