Tassa sui morti
Il Fisco non smette mai di stupire, arriva in questi giorni la notizia dell'elaborazione di una nuova tassa.. sui morti..
Potrebbe sembrare uno scherzo ma evidentemente Halloween ha ricordato a qualcuno che i morti possono essere frutto di guadagno.
Il nuovo disegno di legge "sui morti" cosa prevede la tassa:
- L'applicazione dell'Iva al 10% sui servizi funerari;
- Il pagamento di un affitto sulla tomba", un contributo annuale di circa 30 euro;
- L'obbligo per i Comuni di destinare il 20% della TASI ai cimiteri monumentali;
Non si sa più cosa tassare
Evidentemente la domanda che ci si pone ai vertici è la seguente: quali sono i modi per tassare poco ma tutti, la benzina ormai è satura l'ennesima tassazioni potrebbe far scatenare l'ira dei contribuenti e le tasse sulle proprietà ormai sono la regola:
- si paga una tassa di proprietà sulle proprie case (Imu),
- si paga una tassa sulla propria macchina (bollo),
- si paga una tassa sui propri risparmi (bollo statale sui conti),
- si paga una tassa sulla maggior parte delle transazioni,
- e si ripaga una tassa persino quando si eredita tutto ciò da un parente.
E allora qualcuno si è chiesto qual è la tassazione perfetta? Quella sui morti è la risposta
La tassa sui morti la tassa geniale
- I morti non si lamenteranno;
- Prima o poi ci passano tutti;
- E' difficile da evadere;
- E' una tassa che non colpisce tutti lo stesso giorno creando meno malumore;
- Apre a un nuovo universo ultraterreno di tassazioni;
Ridiamo per non piangere
Un funerale è sempre un momento delicato, e non mancano nel settore soggetti che sfruttano un momento di debolezza per aumentare i propri guadagni, in questo business il Fisco invece che cercare di arginare le problematiche ad esso inerenti preferisce buttarsi dentro e prendere la sua fetta; e come ultimamente spesso accade la tassazione va a essere ininfluente per chi se la potrebbe permettere e frustrante per chi fa già fatica.
Milano, 31/10/2017
Team Cogede Consulting
Il Commercialista di Milano e di Pavia