Da giovedì 6 maggio inizierà la discussione sul decreto "Sostegni bis", in particolare sulla sospensione dell'IRAP fino al 30 settembre 2021.
Il nuovo decreto "Sostegni bis" dovrebbe prevedere anche la sospensione del pagamento e della notifica delle cartelle fino al 31 maggio 2021.
Potrebbe trattarsi dell'ultima proroga, nell'ottica di un graduale riavvio dell'attività di riscossione.

Come detto, dovrebbe essere rinviato al 30 settembre 2021 il termine per i pagamenti degli acconti IRAP, sospesi per il 2020 e tornati in campo per le aziende che hanno superato i plafond degli aiuti di Stato, concessi dalla normativa emergenziale comunitaria.

Nel frattempo, fino al 31 maggio 2021, è sospeso il pagamento dei seguenti atti:

• cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione;
• avvisi di accertamento esecutivi (già affidati all’Agenzia delle Entrate Riscossione);
• atti di accertamento emessi dall'Agenzia delle dogane ai fini della riscossione delle risorse proprie tradizionali (dazi doganali e contributi provenienti dall’imposizione di diritti alla produzione dello zucchero) e della relativa IVA all'importazione;
• ingiunzioni degli enti territoriali; accertamenti esecutivi degli Enti locali. azioni esecutive e notifiche delle cartelle di pagamento;
• verifiche delle pubbliche amministrazioni e delle società a prevalente partecipazione pubblica della regolarità delle posizioni dei creditori per importi superiori a 5mila euro.

Il nuovo termine per pagare i debiti scaduti sarà quindi il 30 giugno, cioè l'ultimo giorno del mese successivo al termine della sospensione.

 

 

Milano, 03/05/2021

Cogede
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