Smart Money: cos'è e come funziona

È stato pubblicato il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico che definisce le modalità delle agevolazioni in favore delle start-up innovative.            
La misura, nota come Smart Money, consiste nella messa a disposizione di quasi 10 milioni di euro a fondo perduto per l’acquisizione di servizi prestati da parte di incubatori, acceleratori, innovation hub, business angels e altri soggetti pubblici o privati operanti per lo sviluppo di imprese innovative.

L’obiettivo è sostenere le spese connesse alla realizzazione di un piano di attività e di sviluppo e favorire investimenti nel capitale di rischio delle start-up innovative.
I termini di apertura dello sportello per la presentazione delle domande saranno comunicati con un decreto successivo.

Quali sono i requisiti per accedere ai contributi?

Possono beneficiare delle agevolazioni le start-up innovative che, al momento della presentazione della domanda:

  • sono classificabili come piccole imprese;
  • sono regolarmente costituite da meno di 24 mesi e iscritte nell’apposita sezione speciale del registro delle imprese;
  • si trovano nelle prime fasi di avviamento dell’attività o nella prima fase di sperimentazione dell’idea d’impresa (pre-seed) oppure nella fase di creazione della combinazione product/market fit (seed);
  • hanno sede legale e operativa sul territorio nazionale;
  • non rientrano fra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati come illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
  • hanno restituito agevolazioni godute per le quali è stato disposto dal Ministero un ordine di recupero;
  • sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria e non sono   sottoposte a procedure concorsuali.

Possono accedere alle agevolazioni anche le persone fisiche che intendono costituire una start-up innovativa, a condizione che l’impresa sia formalmente costituita entro e non oltre trenta giorni dalla data della comunicazione di ammissione alle agevolazioni.   
Entro lo stesso termine, l’impresa deve inoltrare domanda di iscrizione al registro delle imprese, sia nella sezione ordinaria, sia nella sezione speciale. L’effettiva iscrizione nella sezione speciale deve essere dimostrata al momento della richiesta di erogazione dell’agevolazione.

Quali sono le cause di esclusione dai contributi?

In ogni caso, sono escluse dalle agevolazioni le start-up innovative:

  • nei cui confronti sia stata applicata la sanzione interdittiva dell’esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi e l’eventuale revoca di quelli già concessi;
  • i cui legali rappresentanti o amministratori siano stati condannati per i reati che costituiscono motivo di esclusione di un operatore economico dalla partecipazione a una procedura di appalto o concessione ai sensi della normativa vigente al momento di presentazione della domanda;
  • operanti nei settori dell’agricoltura primaria, della pesca e dell’acquacoltura.

 

Milano, 22/12/2020

Cogede
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