Scadenze Fiscali 16/04 e 16/05: a chi e cosa?

Imprenditori e professionisti con volume di ricavi 2019 fino a 50.000.000 di euro

I versamenti sono sospesi SE i ricavi del mese di marzo 2020 sono inferiori di oltre il 33% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (e lo stesso calcolo andrà fatto sul mese di aprile per la scadenza del 16/5) sarà possibile la proroga del 16/4 al 30/6.

Ricavi oltre i 50milioni di euro

In questo caso, la proroga sarà concessa solo se la diminuzione dei ricavi sarà di oltre il 50%

Che pagamenti sono sospesi?

  • I versamenti di IVA
  • Ritenute d’acconto sui redditi di lavoro dipendente e assimiliati
  • trattenute relative all’addizionale regionale e comunale, che i predetti soggetti operano in qualità di sostituti d’imposta
  • Contributi previdenziali, anche quelli trattenuti ai dipendenti
  • Premi assicurativi obbligatori

le scadenze del 16/4 e 16/5 sono prorogate al 30/6, in un’unica soluzione oppure mediante rateizzazione fino a un massimo di 5 rate mensili di pari importo a decorrere dal medesimo mese di giugno 2020. 
Tutto questo sempre – si ricorda -, come già scritto più sopra, sulla base delle bozze del decreto, non della versione definitiva, per la quale si aspetta la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

La stessa proroga è applicabile anche alle aziende e professionisti che hanno intrapreso l’attività di impresa, di arte o professione, in data successiva al 31 marzo 2019.

 

Milano, 08/04/2020

Cogede
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