Sala e una Milano sempre più green

Il sindaco del capoluogo lombardo ha annunciato che dal 2030 non si potrà più fumare all’aperto in città.  Questa manovra fa parte del Regolamento Aria-Clima che sarà approvato entro Marzo.  Ecco quanto afferma il nostro sindaco: “Entro il 2030 non permetteremo più di fumare all’aperto, e subito o a breve alle fermate dell’autobus o durante le code per i nostri servizi non si fumerà.  Questa è la visione della Giunta” ha spiegato il primo cittadino di Milano, e continua “ogni proposta dovrà passare dal Consiglio comunale” e il possibile stop al fumo potrebbe essere introdotto “attraverso un’ordinanza, se viene approvato il regolamento che conterrà regole su tanti aspetti.”

Quanti sono i fumatori in Italia

Il 23,3% della popolazione italiana fuma abitualmente e il dato è in aumento di un punto percentuale rispetto al 2017. In particolare, il numero di uomini fumatori è in aumento negli ultimi anni. Tra i giovanissimi (14-17 anni), l’11% si definisce fumatore abituale, il 13% occasionale e almeno il 20% ha provato almeno una volta una sigaretta.

Il numero di sigarette fumate, in media, è circa 12 al giorno.

Dove non si può fumare

In Italia come sappiamo è vietato fumare nei locali pubblici dal 2003, grazie alla Legge Sirchia. Questo divieto viene rispettato di più al Nord che non in Centro e in Sud Italia e la Legge Sirchia ha poi dato il via a numerose iniziati prese dalle singole cittadine italiane per promuove un'aria più pulita.  Ad esempio a Bibione, sul litorale veneto, non si può fumare lungomare per non infastidire anziani e bambini e più in generale per non infastidire chi non vuole respirare del fumo passivo.

Sala sta puntando tantissimo a rendere Milano la città più green possibile e, visto che il fumo inquina comunque l'aria, questa iniziativa è in linea con il suo obiettivo.  Un'altra iniziativa del nostro sindaco che è stata lodata, è stata quella di regalare le borracce di alluminio a tutti gli studenti delle superiori per agevolare la riduzione della plastica.

Gli Stati Uniti

Ovviamente Milano non è certo la prima città che propone di adottare questa iniziativa.  Se si guarda infatti oltreoceano a New York e in California il divieto di fumo è praticamente ovunque.  Non si può neppure fumare sul marciapiede se non si dista almeno 6 metri dalla porta d'ingresso, e il divieto di fumo in spiaggia, nei parche e nelle aree open air dei locali è in vigore già da moltissimo tempo.

 

Milano, 23/01/2020

Cogede
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