Lombardia in Zona Rossa dal 15 Marzo
Da lunedì 15 marzo 2021 la Lombardia torna in zona rossa.
La regione diventerà rossa insieme a Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Lazio, Basilicata e Campania, oltre alle province autonome di Trento e Bolzano.
Ad eccezione della Sardegna, che dovrebbe rimanere bianca, le restanti otto regioni rimarranno o diventeranno arancioni: Valle d'Aosta, Liguria, Umbria, Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria e Sicilia.
«La Lombardia purtroppo si prepara a diventare zona rossa. Ce lo dicono i dati, pur contenuti dalle scelte prese la settimana scorsa che sono servite a rallentare il virus. Mi auguro che sia l'ultimo sacrificio chiesto ai nostri cittadini perché poi spero arrivino i vaccini necessari per iniziare la vaccinazione di massa, in modo che non debbano più esserci limitazioni alla nostra vita» ha dichiarato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
Le principali misure al momento confermate per le zone rosse sono (IN AGGIORNAMENTO):
- vietata la circolazione dalle 22 alle 5 ("coprifuoco");
- vietati gli spostamenti anche all'interno del proprio comune, se non per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità. Clicca qui per compilare l'autocertificazione. Vietati anche gli spostamenti verso le seconde case e verso le abitazioni private abitate, se non per comprovate esigenze;
- sospese le attività in presenza delle scuole di ogni ordine e grado, incluse le scuole dell'infanzia e le scuole elementari. Rimane garantita la possibilità di svolgere attività in presenza esclusivamente per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali. Sospese le attività in presenza nelle università;
- sospese le attività di commercio al dettaglio, eccezion fatta per la vendita di generi alimentari e di prima necessità, consentito l'accesso agli esercizi commerciali ad una sola persona per nucleo familiare. Chiusi i mercati, a parte le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, e i servizi alla persona, come parrucchieri, barbieri e centri estetici. Chiusi anche i centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi. Bar e ristoranti aperti esclusivamente con servizio da asporto e domicilio, aperti i tabaccai, le edicole, le farmacie e le parafarmacie;
- vietato l'utilizzo delle aree attrezzate per gioco e sport. Consentita invece l'attività motoria e sportiva nei pressi della propria abitazione.
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Milano, 12/03/2021
Cogede
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