Inps: Certificazioni Uniche 2018 errate
Molti cittadini stanno ricevendo in questi giorni una nuova Certificazione Unica (CU) Inps 2018 con i dati rettificati da parte dell’INPS.
Si tratta di anomalie riguardanti calcoli errati o dati non completi che hanno portato ad una Certificazione Unica 2018 errata.
Per questo motivo l’INPS sta inviando ai contribuenti una comunicazione con la quale annulla e sostituisce quella precedentemente generata o trasmessa.
Cos’è la Certificazione Unica (CU)?
La certificazione Unica o anche detta CU 2018 INPS è in sostanza il vecchio CUD. Si tratta cioè di un’attestazione a cura dell’INPS (che in questo caso “si veste” da sostituto d’imposta), con il quale vengono certificati i redditi percepiti e le trattenute operate nel corso dell’anno precedente.
Riguarda i redditi percepiti da:
- pensionati INPS;
- percettori di sostegno al reddito: NASPI, Cassa Integrazione a pagamento diretto, indennità di mobilità ecc.;
- altri redditi percepiti direttamente dall’INPS.
Ricordiamo che la Certificazione Unica (CU) è già una dichiarazione dei redditi, quindi se il contribuente ha solo questi redditi e non ha nulla da portare in detrazione o deduzione non si deve fare alcuna dichiarazione dei redditi.
Nel caso in cui invece si abbiano più CU (es. redditi da lavoro dipendente e NASpI) oppure nei casi in si abbiano spese da portare in detrazione o ancora familiari da inserire a carico ecc. si può decidere di fare la dichiarazione dei redditi 730.
Cosa bisogna fare se si è già presentato il 730?
Nel caso arrivi una Certificazione Unica (CU) INPS rettificata, quest’ultima dovrà essere comunicata a chi vi ha assistito nella compilazione del 730 (Commercialista, CAF).
Anche chi ha fatto il 730 precompilato dovrà attivarsi per procedere a modificare i dati inseriti.
Il modello 730 precompilato già inviato, infatti, può essere annullato, ma una sola volta e le eventuali correzioni devono essere fatte entro la scadenza del 20 giugno 2018.
Tuttavia anche successivamente sarà possibile modificare il modello 730 (in caso di errori) tramite la certificazione unica e non solo. Le modalità da seguire sono differenti a seconda della tipologia di modifica da apportare in dichiarazione.
In ogni caso, per valutare la singola situazione emersa a seguito degli errori nella certificazione unica dell’INPS e le variazioni dovute alla nuova CU (che sostituisce e annulla la precedente) si consiglia di rivolgersi al proprio professionista di fiducia.
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Milano, 21/06/2018
Team Cogede Consulting
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