L’inverno si sta facendo sentire ed è un ottimo momento per pensare di cambiare stufa con una stufa a pellet

Chi vuole usufruire della detrazione stufa a pellet deve provvedere a dichiarare nella dichiarazione dei redditi, tramite modello 730 e nuovo modello dei redditi, lo sconto IRPEF del 50 o del 65% a seconda che la spesa sostenuta rientri nel bonus ristrutturazione o nell’Ecobonus per il risparmio energetico.

È possibile anche acquistare la stufa a pellet con sconto applicato direttamente in fattura, lasciando il bonus IRPEF al venditore.

La proroga bonus casa fa sì che anche nel 2020 sarà possibile usufruire del bonus stufa a pellet. Bonus che verrà ridistribuito in 10 quote annuali.

Si ricorda che i bonus legati all’acquisto di una stufa a pellet sono due:

Il bonus ristrutturazione edilizia che garantisce uno sconto Irpef del 50% e il bonus risparmio energetico (Ecobonus) che garantisce uno sconto Irpef del 65% a patto che il rendimento energetico sia superiore all’ 85% e rispetti i limiti di emissione. La detrazione spetta solo se l’installazione della stufa a pellet è eseguita da un tecnico qualificato e autorizzato a rilasciare il certificato di conformità sulle capacità termiche del prodotto. Inoltre il pagamento della stufa a pellet deve avvenire tramite bonifico parlante bancario o postale e bisogna trasmettere all’ENEA, entro 90 giorni dalla fine dei lavori, la dichiarazione del produttore sulle capacità termiche della stufa a pellet.

Cogede

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Milano, 15/11/2019