Il Biodiesel: cos’è, vantaggi e svantaggi

Il biodiesel è un carburante ottenuto da fonti rinnovabili e può essere mescolato al tradizionale gasolio senza danneggiare le auto.  Può quindi essere una valida alternativa per limitare l’impatto ambientale delle auto diesel senza dover effettuare modifiche ai veicoli stessi.

Che cos’è

Il biodiesel è il risultato di un processo chimico: la trasformazione di un composto organico (olio vegetale) con un altro per effetto di una reazione innescata dall’alcool etilico o metilico (transesterificazione). Il risultato è un combustibile che si presenta allo stato liquido, di colore ambrato e trasparente, utilizzabile nei motori a ciclo diesel.

Quando viene mescolato con il tradizionale gasolio viene aggiunta una specifica che indica la percentuale di diluizione: DB20, per esempio, indica un gasolio diluito con una percentuale del 20% di biodiesel.

I Vantaggi

  • Non è esplosivo
  • È biodegradabile
  • Emissione ossido di carbonio (CO) ridotta del 50%, emissione anidride carbonica (CO2) ridotta del 78.4% e non emette diossido di zolfo.

Gli Svantaggi

  • Maggiore emissione di ossido di azoto (NOx) – per diminuirla si dovrebbero riprogettare i motori diesel esistenti dotandoli di catalizzatori specifici.
  • Intensificazione delle colture necessarie a produrre gli oli vegetali

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Milano, 29/03/2019