INAIL: nuove tariffe per autoliquidazione
Sono stati pubblicati sul portale del Ministero del Lavoro, nella sezione “Pubblicità legale”, i Decreti interministeriali del 27 febbraio 2019 contenenti le nuove tariffe dei premi per
- le gestioni Industria, Artigianato, Terziario e altre attività;
- la gestione Navigazione;
- i titolari di aziende artigiane, i soci di società fra artigiani lavoratori e i familiari coadiuvanti.
Le nuove tariffe decorrono dal 1° gennaio 2019 ed hanno validità fino al 31 dicembre 2021.
Gli interventi dei decreti
La revisione delle tariffe è stata operata sulla base dei dati riguardanti l’andamento infortunistico e tecnopatico riguardante il triennio 2013-2015, quando si è verificata una riduzione del medesimo. La riduzione media dei tassi è circa del 32%, e considera anche le lavorazioni più rischiose.
I decreti emanati sono tre e riguardano:
- le tariffe per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali delle gestioni industria, artigianato, terziario, altre attività;
- le tariffe dei premi speciali unitari per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei titolari di aziende artigiane, dei soci di società fra artigiani lavoratori, nonché dei familiari coadiuvanti del titolare;
- le tariffe dei premi della gestione navigazione.
I provvedimenti comunque non comportano solamente una diminuzione dell’onere economico, ma semplificano anche le voci tariffarie, le quali da 739 sono diventate 595, grazie all’eliminazione delle voci tariffarie obsolete perché riferite a contesti produttivi ormai superati.
Le novità
Nel nuovo impianto introdotto dai decreti citati ci sono diverse novità:
- il calcolo dell’oscillazione del tasso medio per andamento infortunistico tiene conto della gravità degli infortuni e non semplicemente degli oneri sostenuti dall’Istituto per indennizzarli;
- è stata confermata la riduzione del premio per gli interventi di prevenzione realizzati in ambito aziendale, così come l’impegno per il sostegno dei progetti di investimento e formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro di cui al TU n. 81/2008;
- razionalizzazione delle voci di tariffa, con l’eliminazione delle voci relative ad attività obsolete e l’introduzione di nuove voci che tengono conto dell’evoluzione tecnologica e delle nuove modalità di organizzazione del lavoro, come ad esempio nel caso delle attività svolte dai riders e nel campo delle nanotecnologie;
- riduzione complessiva dei tassi medi nazionali per le imprese, con conseguente diminuzione dell’onere derivante dalla diminuzione infortunistica e tecnopatica avvenuta negli ultimi anni;
- monitoraggio costante del sistema tariffario per renderlo corrispondente alle trasformazioni, anche tecnologiche, del mondo produttivo e ai risultati attesi con la sua introduzione.
Scadenza 16 maggio 2019
È così necessario ricordare la prossima scadenza del 16 maggio, giorno nel quale scade:
- il termine per la presentazione telematica delle dichiarazioni delle retribuzioni 2018.
- il termine entro cui inviare la comunicazione motivata di riduzione delle retribuzioni presunte.
- il termine previsto per il versamento tramite F24 e F24EP dei premi ordinari della polizza dipendenti, dei premi speciali unitari artigiani e dei premi relativi al settore marittimo, sia per il pagamento in unica soluzione che per il pagamento della prima rata.
- il termine di invio dell’autocertificazione all’INAIL per la riduzione per il settore edile.
Si ricorda che in caso di pagamento in quattro rate, il differimento del termine di pagamento della I rata comporta che per l’anno 2019 le prime due rate confluiscono nella rata con scadenza 16 maggio 2019, con la conseguenza che entro il 16 maggio 2019 sarà necessario pagare la I rata, la quale sarà pari al 50% del totale del premio (in quanto comprensiva del 25% della I rata + 25% della II rata, ma senza maggiorazione di interessi).
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Milano, 08/04/2019