Fondo ristorazione e pasticceria
Il fondo, messo a disposizione dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e da Invitalia, finalizzato a promuovere e sostenere le eccellenze della ristorazione e della pasticceria italiana prevede fino a 30mila euro per impresa. Il decreto attuativo definisce una dotazione finanziaria pari a complessivi 56 milioni di euro:
- 25 milioni di euro per il 2022
- 31 milioni euro per il 2023.
La dotazione dell’agevolazione può raggiungere fino al 70% dell'investimento. In particolare le spese ammissibili riguardano:
- acquisto di macchinari professionali
- acquisto altri beni strumentali durevoli innovativi.
Requisiti
Le imprese, operanti nei settori «Ristorazione con somministrazione», «Gelaterie e pasticcerie» e «Produzione di pasticceria fresca»devono essere regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese da almeno dieci anni o, aver acquistato (nei dodici mesi precedenti al 31 agosto) prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti acquistati (nel primo caso). La percentuale, nella seconda e terza ipotesi di appartenenza di settore, scende al 5%.
Inoltre, non devono essere in liquidazione volontaria, sottoposte a procedura concorsuale o in situazione di difficoltà. Devono poi essere iscritte presso INPS o INAIL, con contribuzione fiscale regolare.
Presentazione della domanda
I termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione saranno definiti entro trenta giorni dal 31 agosto 2022.
Ricordiamo che le imprese possono presentare una sola domanda di agevolazione. Inoltre l'ordine cronologico di presentazione delle domande, previa verifica, incide sull’erogazione dell’agevolazione. Infine, le spese devono essere interamente sostenute e pagate entro otto mesi dalla data di concessione delle agevolazioni.
Milano, 06/09/2022
Cogede
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