Evidentemente Zuckenberg crede fortemente nelle criptovalute. Probabilmente già a partire da Giugno Facebook avrà la sua moneta elettronica e si potrà utilizzare anche su Instagram e Whatsapp.

Da Facemash a oggi

Facemash fu il sito web da cui tutto ebbe origine, dapprima aperto solo agli studenti di Harvard, si espanse presto in altri istituti scolastici fino a trasformarsi in Facebook e diventare il terzo sito più visitato al mondo dopo Google e Youtube

Facebook nasce così nel 2004 come uno strumento social totalmente gratuito. Nel maggio 2012 entra nel mondo dei mercati finanziari sbarcando a Wall Street attraverso una delle IPO più alte della storia degli Stati Uniti.

Negli anni a seguire Facebook sviluppa attenzione nei confronti del mondo della pubblicità e della profilazione espandendo i propri servizi a questi campi.

Oggi l’attenzione di Zuckenberg è focalizzata sulla creazione di una criptovaluta che consentirà di effettuare transazioni sul social network e addirittura darà la possibilità ai dipendenti Facebook di essere stipendiati con la nuova moneta digitale.

Per far questo Facebook sta allacciando rapporti con organizzazione terze che dovranno pagare fino a 10 milioni di dollari per assicurarsi un posto come nodo, fra i 100 previsti, sulla blockchain.

Global Coin

Questo il nome della moneta elettronica. Sarà una stable coin ovvero una moneta elettronica orientata alla stabilità a differenza di molte sue concorrenti. A tratti ricorderà il Linden Dollar, moneta creata per regolare gli scambi interni di Second Life. La Global Coin si baserà su una blockchain privata e rispetterà tutte le normative anti-riciclaggio. Pertanto rappresenterà una via di mezzo fra una classica criptovaluta e una valuta classica. Facebook vuole cosi aggredire il mercato delle transazioni digitali, e probabilmente diventare un punto di riferimento al pari di Paypal.

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Milano, 07/06/2019