Evasometro

Il nuovo strumento a disposizione del Fisco permetterà di far venire a galla un cospicuo numero di evasori.

Di cosa si tratta?

L’evasometro è un nuovo potente algoritmo a disposizione dell’Agenzia delle Entrate, che analizzerà gli ormai infiniti dati tributari dei contribuenti.

Grazie alla fattura elettronica e al vicino avvento dello scontrino elettronico, per l’Agenzia delle Entrate sarà un gioco da ragazzi incrociare questi dati con quelli presenti nell’anagrafe tributarie, movimenti bancari e redditi dichiarati.

Il campanello di allarme scatterà quando si verificherà una discrepanza del 20% tra il dichiarato e lo speso.

Per molti versi l’evasometro ricorda molto il redditometro e il risparmiometro, con la sostanziale differenza che i controlli ora saranno molto più rapidi e automatizzati, consentendo realmente di scovare gli evasori.

Nel caso in cui la discrepanza venisse rilevata dal nuovo algoritmo, il (teoricamente) contribuente dovrà fornire prove per giustificare le apparenti anomalie.

Inoltre l’evasometro andrà ad analizzare anche i dati delle persone fisiche, estendendo la platea di soggetti controllati alla quasi totalità degli Italiani. Ovviamente ciò ha sollevato numerose polemiche legate alla questione della privacy.

Milano, 29.08.2019

Cogede
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