Esterometro
Dopo il redditometro e lo spesometro, arriva l'ultima novità sul fisco: l'esterometro.
Esterometro: fatture estere
Il nuovo adempimento entrerà in vigore nel 2019 e ha lo scopo di comunicare all’amministrazione finanziaria tutte le operazioni non soggette a fattura elettronica o dichiarazione doganale, effettuate nei confronti di soggetti non residenti nel territorio dello stato Italiano.
I dati da comunicare
- i dati identificativi del cedente/prestatore o cessionario/ committente
- data del documento che accerta l’operazione
- data di registrazione
- numero del documento
- base imponibile
- aliquota iva e imposta o tipologia di operazione qualora non fosse soggetta ad iva.
Problemi di applicazione
Attualmente è presente una lacuna normativa sui soggetti non residenti in Italia ma comunque identificate nello stato:
Sulla base di quanto espresso a livello comunitario, attualmente sarebbero esclusi, dall'obbligo di fatturazione elettronica i soggetti identificati ma non stabiliti; Invece per la legge di Bilancio 2018 è sufficiente che i soggetti siano identificati nel territorio dello Stato.
Questo contrasto normativo non permette di stabilire ancora con sicurezza chi dovrà obbligatoriamente rientrare nella fatturazione elettronica e di conseguenza chi dovrà invece utilizzare l'esterometro.
Cogede Consulting
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Milano, 10/10/2018