Esenzione I Rata IMU "Sostegni Bis"

La bozza definitiva del decreto "Sostegni bis" parla di esenzione per il versamento della prima rata dell'imposta municipale propria.

La cancellazione della prima rata IMU 2021 opererà per:
- immobili posseduti da titolari di partita IVA residenti nel territorio dello Stato che svolgono attività di impresa, arte o professione oppure producono reddito agrario,
- enti non commerciali, compresi gli enti del terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti, in relazione allo svolgimento di attività commerciali a condizione che in tali immobili i soggetti passivi esercitino le attività di cui sono anche gestori.

In sostanza, come chiarito dalla relazione illustrativa al decreto in bozza, l'esenzione dal pagamento della prima rata IMU spetterebbe per gli immobili i cui possessori hanno i requisiti per ottenere il contributo a fondo perduto del decreto "Sostegni", tra cui il calo di fatturato, sia nella versione prevista dal decreto "Sostegni" che nel nuovo "Sostegni bis".

Come conseguenza, l'esenzione non dovrebbe spettare:
- ai soggetti la cui attività risulti cessata alla data di entrata in vigore del decreto "Sostegni bis",
- ai soggetti che hanno attivato la partita IVA dopo l'entrata in vigore del decreto,
- agli enti pubblici,
- agli intermediari finanziari e alle società di partecipazione.

 

 

Milano, 07/05/2021

Cogede
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