Emendamento sblocca il riciclo di rifiuti

Un giorno importante per il riciclo e l'economia circolare. Una norma sblocca l'End of Waste, consentendo il riutilizzo dei rifiuti.

L'accordo raggiunto ha sbloccato una situazione bloccata da anni per effetto del decreto sblocca cantieri. I nostri parlamentari hanno così finalmente raggiunto l'intesa su una questione molto importante a livello ecologico.

Le Regioni, seguendo criteri ben precisi la cui applicazione verrà verificata in diversi step, potranno rilasciare o rinnovare autorizzazioni alla “cessazione della qualifica di rifiuto”, passaggio necessario perché torni ad essere un prodotto o materiale da rimettere in commercio.

L’accordo è stato tradotto in un emendamento e inserito nel decreto sulle crisi aziendali, firmato dalla Presidentessa della Commissione ambiente Costa che ha dichiarato: "L'intesa raggiunta dalla maggioranza Parlamentare che sostiene il governo è una notizia bellissima, che un'intera filiera di aziende italiane leader nella tecnologia green stavano aspettando da troppo tempo. Dopo averci provato molte volte, finalmente abbiamo trovato l'accordo: la politica è proprio questo: armonizzazione di punti di partenza differenti per trovare la giusta soluzione nell'interesse dei cittadini e in questo caso coniugando tutela dell'ambiente e sviluppo economico".

Questo darà un nuovo impulso all'economia circolare che negli ultimi anni era circoscritto a pochissimi prodotti da riciclo. Infatti negli ultimi sei anni erano stati pubblicati solo due decreti, per il conglomerato bituminoso e per i pannolini. Ora per le nuove istanze potranno essere definite autorizzazioni riguardanti “materiali di rifiuto in entrata ammissibili ai fini dell’operazione di recupero, processi e tecniche di trattamento consentiti, criteri di qualità per i materiali di cui è cessata la qualifica di rifiuto ottenuti dall’operazione di recupero in linea con le norme di prodotto applicabili". Detto in parole povere, le nostre aziende virtuose nell'economia circolare potranno continuare a fare il loro lavoro senza essere bloccati da mancati rinnovi dell'autorizzazioni, sfruttando i moderni ritrovamenti tecnologici in loro possesso per effettuare un sano ed efficiente riciclo. Un piccolo passo normativo che ci permetterà di fare un grande passo verso un mondo più green.

Cogede

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Milano, 04/10/2019