Detrazioni spese veterinarie

L'articolo 15, comma 1, lettera c-bis) del TUIR prevede una detrazione Irpef del 19% delle spese veterinarie sostenute nell'anno fino ad un importo massimo di 387,34 euro, per la parte che eccede la franchigia di 129,11 euro (Cfr. circolare n. 207 del 2000). Il limite di detraibilità è unico per tutte le spese veterinarie sostenute, indipendentemente dal numero di animali posseduti. La possibilità di portare in 3 detrazione tali spese è limitata alle sole spese veterinarie sostenute per la cura di animali legalmente detenuti a scopo di compagnia o per la pratica sportiva, mentre non sono detraibili le spese per la cura di animali destinati al commercio e allevamento.

Indispensabile lo scontrino parlante per la detrazione indipendentemente dal luogo di acquisto, accedono al bonus: le prestazioni professionali rese dal veterinario, l'acquisto di medicinali veterinari prescritti dal veterinario e le spese per analisi di laboratorio e interventi presso cliniche veterinarie sono invece escluse le spese relative a mangimi.