DdL Salvamare

Con 242 sì e 139 astenuti, la Camera dei Deputati ha approvato il Ddl Salvamare che ora passerà in Senato. Il Ddl consentirà ai pescatori italiani di smaltire nelle isole ecologiche i rifiuti pescati. Fino ad ora i rifiuti pescati vengono ributtati in acqua, in quanto considerati "rifiuti speciali". Un paradosso davvero poco ecosostenibile, che finalmente è al centro dell'attenzione del nostro Governo.

Il Decreto prevederà così la possibilità per i pescatori di recuperare e portare a terra i rifiuti che rimangono impigliati nelle loro reti per smaltirli gratutitamente presso le isole ecologiche.

Questo provvedimento va così ad aggiungersi elle altre "disposizioni per il recupero dei rifiuti in mare e nelle acque interne e per la promozione dell'economia circolare" con l'obbiettivo di risanare l'ecosistema marino promuovendo pratiche di economia circolare in grado di coinvolgere la popolazione ed adottare modelli comportamentali virtuosi. 

Una delle principali caratteristiche del provvedimento riguarda le imbarcazioni, le quali avranno la possibilità di consegnare in appositi punti di raccolta interni ai porti, quei rifiuti pescati accidentalmente in mare o nei fiumi. Questi rifiuti verranno assimilati per legge agli stessi rifiuti prodotti dalle navi. Precedentemente la normativa imponeva di rigettare in mare questi rifiuti. Anche i rifiuti raccolti volontariamente mediante campagne saranno equiparabili ai rifiuti urbani.

Questa emergenza non sarebbe mai dovuta essere trascurata: basti pensare che spesso i rifiuti rappresentino il 50% del pescato.

Cogede

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Milano, 30/10/2019