Credito al Consumo: Come Funziona
Se ne sente spesso parlare ma cos'è esattamente il credito al consumo?
É sempre utile conoscere il significato dei termini legati a soldi, prestiti e finanziamenti, in modo da avere tutte le nozioni necessarie per prendere decisioni consapevoli nell'ambito della propria finanza personale.
Di seguito, una breve guida su cos'è il credito al consumo, come funziona e quali sono i suoi vantaggi e svantaggi.
Cos'è il credito al consumo
Il credito al consumo è un debito personale che viene contratto da un soggetto per comprare beni o servizi.
L'espressione credito al consumo, solitamente, viene utilizzato in particolare per indicare del debito non garantito contratto per acquistare beni e servizi quotidiani.
I debiti non garantiti sono quei finanziamenti caratterizzati dall'assenza di garanzie di rimborso nel caso in cui l'impresa che lo ha emesso fallisca.
Fra le varie tipologie di credito al consumo possono comunque rientrare anche i debiti garantiti, come ad esempio i prestiti per auto e mutui.
Come funziona il credito al consumo
Il credito al consumo viene concesso non solo dalle banche, ma anche da società finanziarie autorizzate ad erogare ai consumatori della liquidità per acquistare uno o più beni, ripagando il costo nel corso del tempo e con gli interessi.
Per questo si parla di due diverse tipologie di credito al consumo: credito rateale e credito revolving.
1) Credito rateale
Il credito rateale viene erogato al consumatore per uno scopo specifico, a un importo definito e per un determinato periodo di tempo.
I pagamenti delle rate normalmente avvengono su base mensile in rate uguali.
Di solito questa tipologia di credito al consumo viene utilizzata per acquistare beni come mobili, auto ed elettrodomestici.
Generalmente i tassi di interesse sono bassi per incoraggiare il consumatore all'acquisto e il prodotto stesso fa da garanzia in caso di inadempienza del consumatore, cioè nell'ipotesi in cui il consumatore non pagasse le rate.
2) Credito revolving
Il credito revolving può invece essere usato per qualsiasi tipo di acquisto, senza necessità che si tratti di un prodotto specifico.
L'esempio classico è quello della carta di credito: la linea di credito rimane aperta e utilizzabile fino al limite previsto, a condizione di continuare a rispettare gli accordi presi con la propria banca e, naturalmente, a pagare almeno una parte del saldo alla fine del mese: può infatti succedere che la banca permetta di accumulare debito di mese in mese.
I tassi d'interesse possono perciò essere più alti della media proprio perché, a differenza del credito rateale, non vi è alcuna garanzia reale alla base del debito.
Perché il credito al consumo è importante
Il ricorso al credito al consumo riflette la capacità di spesa della popolazione destinata a beni e servizi che si deprezzano rapidamente: un indicatore importante agli occhi degli economisti, perché rappresenta una sorta di bussola che indica una crescita o contrazione economica.
Ragionando in termini generali, se i consumatori sono disposti a prendere in prestito dei soldi, significa che si sentono in grado di ripagare i loro debiti in tempo e l'economia cresce.
Se, al contrario, i consumatori riducono la spesa, si dimostrano preoccupati per la propria stabilità finanziaria e l'economia si contrae.
Vantaggi e svantaggi del credito al consumo
Il credito al consumo permette ai consumatori di avere un anticipo per acquistare prodotti e servizi mantenendo parzialmente inalterati i propri risparmi, utili ad esempio per far fronte ad un'emergenza.
Tuttavia, nel caso del credito revolving, i consumatori che non sono in grado di pagare l'intero saldo ogni mese non fanno altro che accumulare interessi ed aumentare il costo del debito.
Milano, 08/06/2021
Cogede
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