Cos’è la notula?
Come ben sappiamo, per la vendita di beni e l’erogazione di servizi, viene emessa una fattura che può essere immediata o in taluni casi differita.
La notula ha origine dalla richiesta di pagamento effettuata dai notai nei tempi storici ed è un documento contabile a tutti gli effetti che si differenzia dalla normale fattura perché comprende anche la specifica dicitura della ritenuta d’acconto.
La notula rappresenta generalmente la prova dell’esecuzione di prestazioni professionali per conto delle terze persone ai quali è richiesto un pagamento. La notula meglio conosciuta come parcella può essere preceduta da un avviso di notula che non ha alcuna rilevanza fiscale. Per evitare di incorrere in sanzioni è necessario che l’avviso di notula sia privo delle voci tipiche presenti in una fattura come ad esempio il numero e l’indicazione dell’IVA
Con l'entrata in vigore della fattura elettronica, nessuna modifica ha riguardato questo ambito. Pertanto il professionista potrà:
- mandare per email o consegnare in formato cartaceo la propria notula
- emettere fattura elettronica entro i 12 giorni successivi al pagamento da parte del cliente (norma introdotta dal Decreto Crescita).
Cogede
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Milano, 29/11/2019