Coronavirus: Misure e Sospensione Pagamenti

In questi giorni stiamo assistendo ad una situazione in costante evoluzione legata ad una variante di coronavirus mai identificata nell’uomo (denominato COVID-19 dall’OMS - Organizzazione Mondiale della Sanità) che si sta diffondendo in tutto il mondo.

L'epidemia in corso

L’origine dell’epidemia è presumibilmente avvenuta in Cina, esattamente dalla città industriale di Wuhan, visto l’elevato numero di persone contagiate nell’area. Si stima che al momento vi siano quasi 80.000 casi documentati in tutta la Cina.

Anche se il nuovo virus sembra avere effetti in linea con le sindromi influenzali, esso si distingue per la facilità di trasmissione tra persone. Dato che gli effetti del COVID-19 non sono ancora stati studiati in modo esaustivo, in via prudenziale, è stato messo in atto uno sforzo di contenimento dell’infezione da parte dell’OMS e dai vari governi.

Al momento, in Italia si riscontrano circa 300 casi di contagio, prevalentemente nella regione Lombardia.

Contenimento dei contagi

Per ridurre le possibilità di diffusione del virus, in alcune regioni del Nord Italia, le autorità hanno imposto o raccomandato limitazioni di orario ad alcune tipologie di locali pubblici e la sospensione di eventi sportivi e manifestazioni, poiché la diffusione degli agenti patogeni è certamente favorita da un’elevata concentrazione di persone in spazi ridotti. Inoltre, le scuole nelle regioni di Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto, Emilia Romagna, Trentino-Alto-Adige e Friuli Venezia Giulia rimarranno chiuse fino al 1° marzo.

Alcuni comuni, in cui vi sono numerosi casi documentati di infezioni, sono stati isolati ed i confini territoriali sono presidiati dalle forze dell’ordine.

Sospensione pagamenti tributi

In particolare, per i contribuenti residenti nei comuni lombardi sottoposti ad isolamento di: Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D'Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia e Terranova dei Passerini e quello veneto del comune di Vo', è stata disposta dal MEF la sospensione del pagamento di imposte, ritenute e tributi dal 21 febbraio al 31 marzo 2020. Tali pagamenti sospesi dovranno essere corrisposti entro la fine di aprile 2020.

Impatto economico

Le restrizioni imposte avranno verosimilmente un impatto negativo sull’andamento economico del nostro paese.

Sempre nell’ottica di minimizzare le possibilità di contagio, alcune aziende ed enti si sono visti costretti ad evitare contatti con personale esterno, come collaboratori, consulenti o fornitori. In altri casi, ove possibile, si sono attivati per permettere ad alcuni dipendenti di lavorare da casa.

Sono prevedibili anche ripercussioni sia sul fronte del commercio che del turismo: per capire basti infatti pensare alla sospensione degli eventi legati alla settimana della moda di Milano, alla cancellazione del carnevale di Venezia, uniti alle raccomandazioni di alcuni governi ai propri cittadini di non visitare l’Italia.

La preoccupazione per questo nuovo virus non è limitata alle sole nazioni più colpite dall’epidemia (Cina, Corea del Sud, Italia e Giappone), ma si riflette già da ora sui listini azionari di tutto il mondo, in quanto porterà ad un rallentamento della crescita globale.

La situazione resta comunque in continua evoluzione e, a detta di molti, non è certo che le politiche di contenimento dei contagi si rivelino completamente efficaci, ma potrebbero semplicemente rallentare la diffusione del virus. Secondo molti esperti le prossime settimane saranno decisive per arginarne la diffusione.

Milano, 25/02/2020

Cogede
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