Contributi Colf e Badanti I Trimestre
Si avvicina il termine per il versamente dei contributi per colf e badanti 2021.
La scadenza fissata per pagare la prima rata, che copre il trimestre che da gennaio alla fine di marzo, sarebbe il 10 aprile: tuttavia, per quest'anno, il termine ordinario subirà una lieve proroga per il 2021 poiché, cadendo di sabato, il versamento potrà essere effettuato entro lunedì 12 aprile 2021.
Il calcolo dei contributi andrà effettuato sulla base delle ore effettuate e della retribuzione oraria effettiva erogata.
Per il calcolo dei contributi da pagare per il trimestre di riferimento, l'INPS mette a disposizione dei datori di lavoro di colf e badanti una piattaforma di simulazione.
Inserendo la tipologia di contratto ed i dati relativi alla retribuzione, il portale permette di calcolare la somma dovuta per il periodo di riferimento.
La modalità di versamento dei contributi INPS di colf e badanti era già cambiata lo scorso anno, quando il sistema di pagamento tramite MAV era stato sostituito da PagoPA, canale progettato ad hoc per i versamenti verso le pubbliche amministrazioni.
Non è più quindi l’INPS ad inviare il bollettino per il pagamento dei contributi, ma è il datore di lavoro domestico a doverlo scaricare online.
Per pagare i contributi i datori di lavoro domestico dovranno accedere al portale dei pagamenti sul sito dell'INPS.
Una volta inserito il codice fiscale del datore di lavoro domestico e il codice del rapporto di lavoro, si potrà scegliere la modalità di pagamento.
Si potrà decidere di pagare online, tramite il sistema telematico PagoPA, utilizzando carta di credito, debito, prepagata o con addebito in conto, oppure di stampare l'avviso di pagamento PagoPA, contenente il codice di riferimento, l'importo da versare, la scadenza e le istruzioni, da presentare presso gli operatori abilitati a ricevere questo tipo di pagamenti.
L'elenco degli operatori abilitati è disponibile qui all'interno del portale di PagoPA.
Insieme al pagamento dei contributi INPS, il datore di lavoro domestico può pagare anche la quota dovuta a titolo di assistenza contrattuale o finanziamento al fondo bilaterale, secondo quanto previsto dal CCNL di riferimento.
Milano, 06/04/2021
Cogede
Ti Informa