Conseguenze di un punteggio ISA insufficiente

l'Agenzia delle Entrate nella Circolare 20 del 9 settembre 2019 chiarisce quali saranno le conseguenze per chi avrà un ISA inferiore a 6 oppure per chi avrà un' ISA compreso fra il 6 e il 7,99

Nell'ottica di definire specifiche strategie di controllo basate su analisi del rischio di evasione fiscale, verrà tenuto conto del livello di affidabilità fiscale dei contribuenti derivante

  • dall’applicazione degli indici,
  • delle informazioni presenti nell'apposita sezione dell'anagrafe tributaria.

Quindi l’Agenzia delle entrate tiene conto di un livello di affidabilità minore o uguale a 6.

Un valore basso dell’indice di affidabilità conseguente all’applicazione degli ISA costituisce semplicemente un elemento che può indurre l’Agenzia delle Entrate ad indirizzare l’attività di controllo verso quello specifico soggetto che è sicuramente a maggior rischio di evasione. 

L’inclusione nelle liste selettive non avverrà automaticamente, ma un valore basso dell’indicatore di affidabilità fiscale potrebbe poi essere valutato più in generale con l’intera posizione del contribuente.

L'attribuzione di un punteggio compreso tra 6 e 7,99 non comporta, di per sé (ossia sulla base degli elementi di rischio “insiti” nella valutazione di affidabilità fiscale operata dall’ISA), l’attivazione di attività di controllo.

Cogede

Ti informa

Milano, 16/09/2019