Comunicazione: Lavoratori Autonomi Occasional

In funzione del nostro articolo riguardante il nuovo obbligo di comunicazione preventiva circa le prestazioni di lavoro autonomo occasionale, vediamo come si configura tale obbligo e come fare ad adempiere per prevenire eventuali sanzioni.

Quando si tratta di lavoro autonomo occasionale?

Secondo l'art 2222 del Codice Civile, si può definire lavoratore autonomo occasionale il soggetto che si obbliga a compiere, dietro corrispettivo, un'opera o un servizio con lavoro prevalentemente proprio, senza vincolo di subordinazione, né potere di coordinamento del committente ed in via del tutto occasionale.

Affinché questa tipologia lavorativa si realizzi occorre quindi non solo l'assenza di un vincolo di subordinazione e/o coordinazione, ma anche l'occasionalità della prestazione che, pertanto, non deve essere abituale e/o possedere i requisiti della professionalità e della prevalenza (che porterebbero all'apertura di una posizione Iva).

Quali Obblighi ha il Lavoratore Autonomo Occasionale?

Il lavoratore autonomo occasionale deve iscriversi all'INPS Gestione Separata se i compensi (anche se le prestazioni sono effettuate verso committenti diversi) superano i 5.000 Euro annuali.

Chi Riguarda l'Obbligo di Comunicazione Preventiva?

Riguarda solo i committenti imprenditori e fa riferimento ai rapporti avviati dopo il 18 dicembre 2021, o, anche se avviati prima, ancora in corso alla data dell'11 gennaio 2022.

Come si Effettua la Comunicazione?

La comunicazione è da effettuarsi all'Ispettorato Territoriale del Lavoro (ITL) competente per territorio che, secondo l'INL è rappresentato dal luogo dove si svolge la prestazione e, in attesa che vengano aggiornate le procedure e gli applicativi da parte del Ministero, andrà effettuata mediante SMS al numero 339-9942256 o posta elettronica – ordinaria - ad uno specifico indirizzo messo a disposizione da ciascun Ispettorato Territoriale.  Ad esempio l'indirizzo mail dell'Ispettorato Territoriale di Milano è ITL.Milano-Lodi@ispettorato.gov.it

Cosa Deve Contenere la Comunicazione?

- dati identificativi del committente e del prestatore;

- luogo della prestazione;

- sintetica descrizione dell'attività;

- data inizio prestazione e presumibile arco temporale entro il quale potrà considerarsi compiuta l'opera o il servizio. Nell'ipotesi in cui l'opera o il servizio non sia compiuto nell'arco temporale indicato, secondo le indicazioni dell'INL sarà necessario effettuare una nuova comunicazione.

Questi dati sono considerati tutti obbligatori e se non presenti la comunicazione sarà considerata omessa.

Un ulteriore dato obbligatorio è quello relativo all'ammontare del compenso qualora stabilito al momento dell'incarico.

 

Milano, 28/01/2022

Cogede
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