Cassa Integrazione 2022

CIGS - Cassa Integrazione Straordinaria

i datori di lavoro che rientrano nel campo di applicazione delle integrazioni salariali straordinarie sono tenuti al versamento di una contribuzione di finanziamento pari allo 0,90 per cento della retribuzione imponibile ai fini previdenziali suddivisa come segue:

  • lo 0,60 per cento risulta a carico dei datori di lavoro;
  • lo 0,30 per cento a carico del lavoratore.

Esiste, però, un’eccezione per il 2022: i datori di lavoro che nel semestre precedente la data di presentazione della domanda abbiano occupato mediamente più di quindici dipendenti sono tenuti al versamento dello 0,27 per cento dell’imponibile contributivo.

FIS - Fondo di Integrazione Salariale

In linea generale dal 1° gennaio il FIS è finanziato da un contributo ordinario che varia in base alle dimensioni dell’azienda:

  • pari allo 0,5 per cento per i datori di lavoro che, nel semestre precedente, abbiano occupato mediamente fino a cinque dipendenti;
  • pari allo 0,8 per cento per i datori di lavoro che nel semestre precedente abbiano occupato mediamente più di cinque dipendenti.

Le aliquote, calcolate sulle retribuzioni imponibili ai fini previdenziali, sono ripartite tra datori di lavoro e lavoratori nella misura di due terzi e di un terzo.

Tipo Datori di Lavoro Contribuzione Dovuta nel 2022
Datori di lavoro che, nel semestre precedente, occupano mediamente fino a cinque dipendenti 0,15 per cento dell’imponibile contributivo (0,50 - 0,35)
Datori di lavoro che, nel semestre precedente, occupano mediamente da più di cinque a quindici dipendenti 0,55 per cento dell’imponibile contributivo (0,80 - 0,25)
Datori di lavoro che, nel semestre precedente, occupano mediamente più di quindici dipendenti 0,69 per cento dell’imponibile contributivo (0,80 - 0,11)
Per le imprese esercenti attività commerciali, comprese quelle della logistica e le agenzie di viaggio e turismo, inclusi gli operatori turistici che, nel semestre precedente, occupano mediamente più di cinquanta dipendenti 0,24% per cento dell’imponibile contributivo (0,80 - 0,56)

Viene  anche confermata per il 2022 la contribuzione pari al 4 per cento delle retribuzioni perse.

CIGO E CIGS

le imprese che presentano domanda di accesso alla CIGO o alla CIGS devono versare i seguenti importi:

  • 9 per cento della retribuzione globale che sarebbe spettata al lavoratore per le ore di lavoro non prestate, relativamente ai periodi di integrazione salariale fruiti all’interno di uno o più interventi concessi fino a un limite complessivo di 52 settimane in un quinquennio mobile;
  • 12 per cento oltre il limite precedente e fino a 104 settimane in un quinquennio mobile;
  • 15 per cento oltre il limite delle 104 settimane in un quinquennio mobile.

Milano, 11/02/2022

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