Canone Rai e Richiesta di Rimborso

Può capitare che l'intestatario di un'utenza energetica si ritrovi addebitato il canone Rai già addebitato ad un altro componente della famiglia anagrafica e in questo caso è possibile richiedere il rimborso.

Come Richiedere Il Rimborso

L'Agenzia delle Entrate ha aperto sul suo sito un'area per la richiesta di rimborso, che è possibile presente anche attraverso un’istanza postale.

L’istanza può essere presentata in via telematica dal titolare dell’utenza elettrica dai suoi eredi o dagli intermediari abilitati, mediante la specifica applicazione web. Inoltre, l'istanza di rimborso può essere presentata, insieme ad un valido documento di riconoscimento, a mezzo del servizio postale con raccomandata al seguente indirizzo: Agenzia delle entrate, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino.

Come avviene il rimborso

I rimborsi sono effettuati dalle imprese elettriche mediante accredito sulla prima fattura utile, oppure con altre modalità, sempre che le stesse assicurino l’effettiva erogazione entro 45 giorni dalla ricezione, da parte delle stesse imprese elettriche, delle informazioni utili all'effettuazione del rimborso trasmesse dall'Agenzia delle entrate. Nel caso in cui il rimborso da erogare a cura delle imprese elettriche non vada a buon fine, lo stesso sarà pagato direttamente dall'Agenzia delle entrate.

Canone Rai chi non deve pagarlo?

Chi non detiene in casa un apparecchio audiovisivo ma è intestatario di un contratto di energia elettrica, può evitare il pagamento del canone attraverso la dichiarazione sostitutiva di non detenzione.  Per evitare il pagamento dell'intera annualità la dichiarazione sostitutiva va inviata entro il 31 Gennaio, se effettuata oltre tale data l'esonero avrà validità a partire dal secondo semestre.

Canone Rai addebitato a persona deceduta

In certi casi potrebbe capitare che il contratto di Energia elettrica sia intestato a una persona deceduta e in questo caso spetta agli eredi richiedere la disdetta piuttosto che la voltura.

Nel caso in cui l'abitazione non sia goduta da nessun soggetto sarà sufficiente procedere alla disdetta del contratto di energia elettrica, per poi re intestare in seguito la fornitura a chi ne dovrà usufruire.

Se invece si risiede nella stessa abitazione del soggetto defunto oppure se si è intestatari, anziché fare disdetta canone Rai per decesso puoi procedere alla voltura dello stesso. In questo caso specifico, non sarà necessario effettuare alcuna dichiarazione o richiesta particolare. Sarà infatti sufficiente intestare l’utenza elettrica tuo nome e lo sportello SAT procederà alla voltura del canone Rai nei confronti del soggetto interessato.

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Milano, 02/04/2019