Bonus registratore di cassa

Il primo gennaio si sta avvicinando velocemente ed è necessario adeguare il proprio registratore di cassa agli obblighi elettronici presto in vigore.

Il credito di imposta per l’acquisto

Per agevolare il passaggio verso la cassa telematica è disponibile la possibilità di usufruire di un credito d’imposta per l’acquisto o l’adattamento dei registratori di cassa di nuova.

Come ottenere il bonus

Per ogni misuratore fiscale lo Stato offre un contributo pari al 50% della spesa sostenuta, fino a un massimo di 250 euro in caso di acquisto e di 50 euro in caso di adattamento. Il contributo è valido per le spese sostenute nel 2019 e nel 2020. Viene concesso all’esercente come credito d’imposta, utilizzabile in compensazione tramite modello F24, a partire dalla prima liquidazione periodica dell’Iva successiva al mese in cui è stata registrata la fattura relativa all’acquisto o all’adattamento del misuratore fiscale ed è stato pagato, con modalità tracciabile, il relativo corrispettivo. Il credito deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi dell’anno d’imposta in cui è stata sostenuta la spesa e nella dichiarazione degli anni d’imposta successivi, fino a quando se ne conclude l’utilizzo.

Si ricorda, infine, che il modello F24 deve essere presentato esclusivamente tramite i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

Tanto premesso, per consentire l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del

credito d’imposta in argomento, è istituito il seguente codice tributo: 6899” denominato “Credito d’imposta per l'acquisto o l'adattamento degli strumenti mediante i quali sono effettuate la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica all’Agenzia delle entrate dei dati dei corrispettivi giornalieri - articolo 2, comma 6-quinquies, del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127”.

Cogede

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Milano, 12/12/2019