Bonus Vacanze 2021

Torna anche per questa estate il bonus che incentiva i cittadini italiani a passare la villeggiatura nel nostro Paese.
L'incentivo, nato lo scorso anno col decreto "Rilancio", potrà essere utilizzato per andare in vacanza presso una struttura italiana aderente all'iniziativa.

La proroga a tutto il 2021 conferma i requisiti, ma introduce numerose novità.
Le modalità di utilizzo resteranno in ogni caso le stesse: il bonus potrà essere erogato per un massimo di 500 euro e rimarrà utilizzabile all'80% come sconto e al 20% come detrazione in dichiarazione dei redditi.

La proroga

L'Agenzia delle Entrate ha confermato, con un aggiornamento pubblicato sul proprio portale, la proroga della scadenza del Bonus Vacanze al 31 dicembre 2021, in modo da consentire ai cittadini italiani di poter beneficiare dell'incentivo anche per questa estate.
Come l'anno scorso, il bonus vacanze può essere utilizzato per soggiornare in una località italiana, garantendo la fruizione dell'agevolazione non solo all'utente, ma anche agli imprenditori del settore turistico ed alberghiero.

I beneficiari

Il Bonus Vacanze può essere richiesto dalle persone fisiche o dai nuclei familiari il cui ISEE non supera la soglia di 40mila euro l'anno.
Accanto all'ISEE, per certificare l'effettivo reddito familiare, sarà inoltre indispensabile essere in possesso di una DSU, la Dichiarazione Sostitutiva Unica, utile ai fini del calcolo del modello ISEE.
La DSU riporta tutte le informazioni anagrafiche, reddituali e patrimoniali del dichiarante e del proprio nucleo familiare e di solito viene utilizzata per richiedere le prestazioni sociali agevolate o i servizi sociali assistenziali erogati in base al reddito del nucleo familiare di riferimento.

L'importo

Come per lo scorso anno, i beneficiari possono richiedere fino ad un massimo di 500 euro, di cui l'80% è oggetto di sconto, mentre il restante 20% è oggetto di detrazione fiscale. In particolare:

  • 150 euro per i nuclei composti da una sola persona;
  • 300 euro per i nuclei di due persone;
  • 500 euro per i nuclei di tre o più persone.

Le strutture ricettive presso le quali potrà essere utilizzato il bonus devono trovarsi sul territorio italiano.
Nel caso abbiano aderito all'iniziativa, le strutture saranno tenute ad accettare il bonus.

Non risultano, invece, vincoli sulle modalità di utilizzo: il bonus può essere utilizzato all’interno dei predetti limiti ed è spendibile senza alcun vincolo. Si potrà perciò utilizzare indifferentemente presso un'agenzia o direttamente in una struttura convenzionata.

Le modalità

É tuttavia opportuno fare alcune precisazioni:

  • le spese devono essere sostenute in un'unica soluzione in relazione ai servizi resi da una singola impresa turistico ricettiva, da un singolo agriturismo o da un singolo bed & breakfast;
  • il totale del corrispettivo deve essere documentato da fattura elettronica o documento commerciale indicando il codice fiscale del soggetto che intende fruire del credito;
  • il pagamento del servizio deve avvenire senza l'ausilio, l'intervento o l'intermediazione di soggetti che gestiscono piattaforme o portali telematici diversi da agenzie di viaggio e tour operator.

Per ottenere lo sconto, il beneficiario deve dotarsi di un QR Code, o di un codice univoco, da scaricare tramite l'App Io.
Tale codice va poi inserito dalla struttura ricettiva nella fattura elettronica, indicando anche il codice fiscale.
Sarà inoltre necessario inserire nell'area riservata del sito internet dell'Agenzia delle Entrate seguendo una procedura ad hoc sia il codice univoco o, in alternativa, il QR code.

Per quanto riguarda infine la struttura, quest'ultima recupererà lo sconto effettuato tramite credito d’imposta di pari importo fruibile in compensazione tramite modello F24.

 

 

Milano, 28/06/2021

Cogede
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