Bonus Pubblicità 2021
Si potrà fare domanda per il Bonus pubblicità 2021 dall'1 al 31 ottobre 2021. A comunicare il rinvio del via alle istanze per il bonus pubblicità è stato il Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria, con un avviso pubblicato il 1 settembre 2021, giorno in cui era stato fissato in origine l'inizio della fase di trasmissione.
Il rinvio dei termini si è reso necessario per aggiornare la piattaforma telematica in base alle novità introdotte dal decreto "Sostegni Bis".
Per gli investimenti pubblicitari in giornali ed emittenti radiotelevisive il credito d'imposta sarà riconosciuto nella misura del 50% della somma sostenuta.
Il bonus pubblicità non sarà quindi calcolato sull'investimento incrementale, ma sul totale della somma spesa, nel rispetto del limite fissato a 90 milioni di euro per l'anno 2021. La deroga introdotta nel 2020 è stata estesa anche alle annualità 2021 e 2022, aumentando i vantaggi dell'incentivo per il settore dell'editoria e dell'advertising.
L'eliminazione del requisito incrementale amplia le possibilità di accedere al bonus pubblicità, ma non è l'unica novità introdotta.
Dopo le modifiche previste dalla Legge di Bilancio 2021, che aveva fissato nella misura del 50% il credito d'imposta spettante per gli investimenti sulla stampa, il decreto "Sostegni Bis" ha uniformato le regole di calcolo anche per gli investimenti su radio e TV.
Al netto della nuova scadenza del 31 ottobre 2021, non cambia l’iter procedurale per accedere al bonus.
L'agevolazione è rivolta ad imprese, lavoratori autonomi e enti non commerciali che investono in campagne pubblicitarie su stampa, radio o televisione.
Sono ammessi gli investimenti pubblicitari effettuati sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali, iscritte al Registro Operatori della Comunicazione, e sui giornali quotidiani e periodici, pubblicati in edizione cartacea o in formato digitale, registrati presso il Tribunale, ovvero presso il ROC, e con un direttore responsabile.
Chi intende beneficiare del credito d'imposta del 50% deve presentare due distinte domande:
- la prima, nel periodo dall'1 al 31 ottobre 2021, è la Comunicazione per l'accesso al credito d'imposta, con la quale vengono indicati i dati degli investimenti già effettuati o che si intendono effettuare nel corso dell'anno;
- la seconda, dal 1 al 31 gennaio 2021 dell'anno successivo a quello di riferimento, è la Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati, da utilizzare per l'appunto per indicare che gli investimenti inseriti nella Comunicazione sono stati effettivamente effettuati.
Una volta raccolte le domande, il Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria, nel rispetto del limite di spesa di 90 milioni per il 2021, rende noto l'elenco degli ammessi e l'importo del bonus pubblicità effettivamente riconosciuto, da utilizzare in compensazione mediante modello F24.
Milano, 02/09/2021
Cogede
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