Bonus Centri Estivi 2021: Come Funziona

É attivo sul sito dell'INPS fino al 30 giugno 2021 il servizio per chiedere il nuovo bonus centri estivi, baby sitter e servizi integrativi per l'infanzia.

Sul sito dell'Istituto è attiva la procedura online per richiedere le agevolazioni.
Rispetto all'edizione 2020 del bonus baby sitter e centri estivi sono parzialmente cambiati importi e categorie di beneficiari, quindi si è reso necessario riallineare le procedure amministrative e informatiche, soprattutto per individuare i nuovi profili di autorizzazione e incompatibilità.

Il bonus baby sitter o centri estivi è un servizio per i genitori di figli minori di 14 anni per richiedere uno o più bonus per l'acquisto di servizi di baby sitting o di servizi integrativi per l'infanzia.
Per quanto riguarda i servizi integrativi per l'infanzia, il bonus baby sitter è incompatibile con il bonus asilo nido.

Il bonus può essere riconosciuto esclusivamente a:
- lavoratori iscritti alla gestione separata;
- lavoratori autonomi iscritti all'INPS;
- personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico impiegati per le esigenze connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19;
- lavoratori dipendenti del settore sanitario, pubblico e privato accreditato, che siano medici, infermieri (inclusi gli ostetrici), tecnici di laboratorio biomedico, tecnici di radiologia medica e gli operatori sociosanitari (compresi i soccorritori e gli autisti del 118).

L'importo riconosciuto può arrivare fino a un massimo di 100 euro settimanali e sarà erogato tramite il Libretto Famiglia.
In alternativa ai baby sitter, il bonus può essere erogato direttamente al richiedente, per la comprovata iscrizione a centri estivi, servizi integrativi per l'infanzia, servizi socio educativi territoriali, centri con funzione educativa e ricreativa e servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia.

L'agevolazione può andare a beneficio di un genitore solo se l'altro non accede oppure non svolge alcuna attività lavorativa o, ancora, è sospeso dal lavoro.
Il bonus è inoltre riconosciuto ai lavoratori autonomi non iscritti all'INPS, in attesa della comunicazione da parte delle rispettive casse previdenziali del numero dei beneficiari.

La domanda per richiedere il bonus può essere inoltrata in due modi:
- tramite il servizio online dell'INPS;
- tramite gli enti di patronato, utilizzando i servizi da loro offerti gratuitamente.

 

 

Milano, 24/05/2021

Cogede
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