Auto in comodato gratuito

Un nostro cliente in attesa dell'arrivo della nuova auto acquistata chiede se e come può utilizzare l'auto della moglie per lo svolgimento della sua attività e scaricarne le spese annesse; il contratto di comodato gratuito è la risposta alla sua domanda.

Registrazione contratto comodato d'uso

Il comodato è il contratto con il quale una parte consegna all'altra un bene mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l'obbligo di restituire lo stesso bene ricevuto. Il comodato è essenzialmente gratuito (art. 1803 del c.c.). Il comodato può essere redatto in forma verbale o scritta.

I comodati di beni immobili sono soggetti a registrazione se:

  • redatti in forma scritta: in tal caso la registrazione deve essere effettuata entro 20 giorni dalla data dell'atto;
  • stipulati in forma verbale, solo se enunciati in un altro atto sottoposto a registrazione.

Possono essere registrati, inoltre, contratti di comodato gratuito stipulati verbalmente, relativi a immobili, esclusivamente per fruire dell’agevolazione IMU/TASI introdotta dalla legge di stabilità 2016. Per tali contratti la registrazione potrà essere effettuata presentando a un qualunque ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate:

  • il modello di richiesta di registrazione (modello 69) in duplice copia in cui, come tipologia dell’atto, dovrà essere indicato “Contratto verbale di comodato”
  • ricevuta del pagamento di 200 euro per l'imposta di registro effettuato con modello F23 (codice tributo 109T).

Per i contratti di comodato in forma scritta è inoltre dovuta l’imposta di bollo, che è assolta con i contrassegni telematici (ex marca da bollo) aventi data di emissione non successiva alla data di stipula. L’importo dei contrassegni deve essere di 16 euro ogni 4 facciate scritte e, comunque, ogni 100 righe.

Registrazione contratto prevista per le auto

E' possibile stipulare facilmente e senza costi rilevanti un contratto di comodato d’uso che ceda l’utilizzo dell'auto dal codice fiscale della moglie alla partita iva del marito registrando una scrittura privata e facendola convalidare con apposizione del timbro data certa in una qualsiasi filiale di Poste Italiane (tramite spedizione raccomandata) o tramite servizi Pec

 

Aggiornamento temporaneo della carta di circolazione non necessario 

L’obbligo di aggiornamento della carta di circolazione è previsto:

  • per i contratti di comodato (a titolo gratuito) stipulati a decorrere dal 3 novembre 2014 e che abbiano una durata superiore a trenta giorni naturali e consecutivi
  • che prevedano un uso esclusivo e personale del veicolo da parte di chi prende in comodato il veicolo (utilizzatore).

Gli obblighi di comunicazione debbono essere adempiuti entro 30 giorni, naturali e consecutivi, dalla stipula del contratto.

Sono esentati da tale obbligo i componenti del nucleo familiare, purché conviventi

Per tale ragione nemmeno l'obbligo di aggiornamento della carta di circolazione in suddetto caso è previsto.

Cogede Consulting vi informa

Milano, 16/07/2018

Team Cogede Consulting
Il Commercialista di Milano e di Pavia